Il termocappotto
Ogni tipologia di edificio può essere rivestita con il “termocappotto”.
Si sono realizzati negli anni numerosissimi interventi su unità abitative singole o grandi condomini, scuole, uffici pubblici, alberghi, sempre con buonissimi risultati di benessere abitativo e durata negli anni del rivestimento.
La soluzione con il “termocappotto” esterno deve prevedere la combinazione con diverse problematiche progettuali di carattere estetico relative al mantenimento, per quanto possibile, del disegno architettonico delle facciate dell’edificio, risagomando eventuali marcapiani o linee verticali che danno scansione e ritmo al prospetto.
Risolvere i ponti termici dei balconi o degli infissi, significa adottare soluzioni accurate, curando la continuità dello strato isolante, evitando delle riseghe inestetiche.
La realizzazione di un buon “termocappotto” sull’intera superficie delle pareti esterne, può non essere condizione sufficiente per eliminare completamente i problemi di dispersione termica, poichè il 30% delle dispersioni avviene attraverso le pareti vetrate, il 10% attraverso il tetto e il 5% attraverso le murature di fondazione non coibentate.
La soluzione del rivestimento con il “termocappotto” viene molto usata nella ristrutturazione, anche nell’edilizia popolare, e risulta conveniente in quanto il risparmio di consumo energetico che genera sia d’inverno per il riscaldamento, sia d’estate per il condizionamento, permette di ammortizzare la spesa in pochi anni.
