Non è certo raro. anche in edifici di nuova costruzione
- anzi, spesso soprattutto ìn essi- che si formino delle
crepe in conseguenza della contrazione e dell'assestamento
dei materiali impiegati nella realizzazione degli
intonaci. Non si tratta solo di un fenomeno decisamente
antiestetico, poiché le crepe possono creare una via d'ingresso all'umidità , cosicché è opportuno intervenire
al più presto per evitare che possano estendersi. Le
crepe possono peraltro essere state causate da infiltrazioni
d'acqua: in questo caso è indispensabile ricercarne la causa
e cercare di eliminarla.
Nel caso la crepa fosse molto sottile e si trattasse so
lamente di una piccola venatura, I'intervento potrà limitarsi
all'applicazione di un po'di impasto di gesso o di
stucco da muro, che potranno essere stesi dopo aver
leggermente bagnato la superficie da trattare. se si
trattasse di una crepa abbastanza profonda e relativamente
larga è preferibile intervenire con maggiore decisione.
Si dovrà anzitutto allargarla per mezzo di un ra
schietto triangolare o di uno scalpello a punta acuta,
così da eliminare il materiale poco stabile dei bordi,
procedendo senza timore nell'allarÉarla e approfondirla
e ottenendo una cavità con sezione a "V"
Sarà quindi necessario spazzolarla energicamente
bagnarla ripetutamente e abbondantemente .Poi si
potrà preparare una malta adeguata: di calce se si
tratta di una crepa all'interno dell'edificio,
di cemento o di cemento e calce se la
crepa si trova sulla superficie esterna.
Dopo aver nuovamente bagnato la crepa. potrà
essere applicata la malta. servendosi di una
cazzuola o di una spatola.
Dopo aver steso degli strati successivi che consentano di rag
giungere il livello dell'Intonaco, il tutto potrà
essere spÌanato per mezzo di una manara o
con una spatola.
Sarà molto irnportante infne che, durante tl
tempo nel quale la malta si indurisce. venga
bagnata con un pennello , così da scon
giurare il pericolo che si formino nuovamente
delle Screpolature.
Solamente quando il ritocco sarà del tutto indurito.
si potrà rifìnirlo con della carta vetrata a grana grossa,
così da spianare definitivarnente a superfice, che po
trà poi venire ulteriorrnente lisciata con carta vetrata fi
ne .
Tale carta potrà essere avvolta su un pezzo di
legno squadrato, un parallelepipedo, oppure potrà
essere acquistata un'apposita tavoletta sulla quale è già
fissata della carta vetrata utile allo scopo (bietta).
Per concludere si potrà pitturare la riparazione in modo
da renderla omogenea al resto de la parete .
Ciao Roberto.
RispondiEliminaPer esperienza diretta di questa estate (ho aiutato mio zio nella pitturazione della casa che ho da poco finito di ristrutturare), per evitare che quella fastidiosa striscia venga di nuovo fuori dopo un po' di tempo, può essere anche d'aiuto applicare nella malta una retina (si trovano comunemente in commercio) che fungerà appunto da maggior legate per evitare la nuova fuoriuscita della crepa. Alla fine si potrà coprire con un altro strato di malta (o "colla" la chiamiamo noi) e poi procedere con le fasi che hai detto tu (carta vetrata ecc.).
Saluti
Antonio
Ottimo Antonio!!
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