Arriva il gelo.
sei consigli per proteggere i contatori dell’acqua
In presenza di contatori collocati nei bauletti o in nicchie esterne ai fabbricati, in locali non riscaldati o non abitati, se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni al di sotto dello zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d’acqua. E’ sufficiente una modesta quantità, evitando inutili sprechi
I bauletti (o le nicchie poste all’esterno dei fabbricati), sportello compreso, debbono comunque essere opportunamente coibentati. Basta usare materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, facilmente reperibili presso rivenditori del settore edile. Per isolare in modo efficace, lo spessore dei pannelli deve essere di almeno 2,5 cm. I contatori in locali non riscaldati debbono a loro volta essere rivestiti con materiale isolante (sempre polistirolo, poliuretano espanso o materiali simili).
Non avvolgere le tubature dell’acqua con lana di vetro o stracci: questi materiali assorbono acqua e possono addirittura peggiorare la situazione. Inoltre possono costituire un potenziale luogo di annidamento per insetti e sporcizia.
Naturalmente ogni protezione deve comunque lasciare scoperto il quadrante delle cifre, per consentire agli incaricati la lettura del contatore.
Se i contatori sono in fabbricati disabitati, è consigliabile chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto.
Con temperature particolarmente basse e per lunghi periodi, infine, è possibile installare appositi cavetti scaldanti, alimentati elettricamente e dotati di termostato per contenere i consumi di energia.